Nato a Polla (SA) inizia lo studio della musica, come tanti ragazzi della sua età, con il maestro Domenico Di Muccio da cui apprende le prime nozioni di teoria musicale e solfeggio e le basi della tecnica del pianoforte.
Inizia da autodidatta lo studio della chitarra e parallelamente segue le lezioni di solfeggio del maestro Alfredo Cece compositore e docente al Conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli.
Gli studi chitarristici proseguono sotto la guida di Renato Castaldo fino al compimento inferiore conseguito presso il conservatorio di Salerno.
Alla fine degli anni ottanta l'incontro con Pino Racioppi che lo introduce ai principi della nascente scuola chitarristica di Angelo Gilardino. Presso la scuola di chitarra di Lagonegro continua gli studi di chitarra fino al diploma, conseguito presso il Conservatorio Statale di Vibo Valentia. E proprio a Lagonegro, durante le edizioni del “Festival Internazionale della Chitarra”, ha la possibilità di seguire master classes di importanti musicisti quali Angelo Gilardino, Dusan Bogdanovic, Ruggero Chiesa, Luigi Biscaldi, Pietro Condorelli, Henry Brown, Maurizio Colonna, Frank Gambale.
Alla fine degli anni ottanta frequenta i corsi di Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo (DAMS), presso l'Università di Bologna, sostenendo con profitto gli esami di discipline musicali tenuti da illustri musicisti e studiosi, allora docenti presso l'Ateneo bolognese, come Aldo Clementi, Roberto Leydi, Renato Di Benedetto, Francesco Alberto Gallo, Lorenzo Bianconi, Gino Stefani, Loris Azzaroni.
Consegue la Laurea di II livello in “Musica, scienza e tecnologie del suono” presso il Politecnico “Scientia et Ars” di Vibo Valentia con il massimo dei voti e una tesi sulle musiche del ‘700 ritrovate nell’Archivio Carrano” di Teggiano.
La sua attività concertistica è dedicata soprattutto allo studio e diffusione della musica da camera con chitarra.
Sono svariate le formazioni con cui si esibisce in numerosi concerti in Italia e all'estero.
Di volta in volta la chitarra dialoga con flauto, violino, voce, clarinetto, mandolino, viola, sax, pianoforte, chitarra battente, duo e trio di chitarre, quartetto d'archi, orchestra.
Interessato alla musica tradizionale, ha militato in diversi gruppi di musica popolare e folclorica partecipando ad importanti Festival internazionali.
E’ stato attivo componente dello staff di ricercatori che, per conto dell’associazione “Amici della Musica del Lagonegrese”, ha svolto un’esteso studio sulle tradizioni musicali della Basilicata e del Cilento ‐ Vallo di Diano producendo una serie di pubblicazioni di carattere etnomusicologico, di questi lavori ha curato la ricerca e trascrizione musicale, il progetto grafico e il lavoro di prestampa.
Nel 2004 ha fondato, insieme al Maestro Antonio Cimino, il "Centro Studi Musicali del Vallo di Diano", centro di ricerca, didattica e produzione musicale. Attualmente ricopre la carica di presidente.
Il lavoro di ricerca iniziato nell’ambito di questo sodalizio è sfociato nella realizzazione di diversi lavori editoriali e discografici:
“Musica a Palazzo Carrano”, trascrizione in notazione e riproduzione fotografica degli originali da un manoscritto settecentesco ritrovato nell’archivio della famiglia Carrano di Teggiano e con il flautista Antonio Cimino ne ha registrato una selezione nel CD dal titolo “Ariantiche”, del citato lavoro ha curato, oltre all’esecuzione musicale, il progetto grafico, la ripresa e l’editing sonoro.
“Musica nei salotti del Vallo di Diano”, registrazione di musiche originali di Enrico Sebastiani ritrovate nell’archivio della famiglia De Vita di San Rufo e risalenti alla fine dell‘800. Il lavoro è stato realizzato con la collaborazione di Antonio Cimino al flauto e Cosimo Lingardo al Contrabbasso.
“Suoni da una terra antica”, lavoro comprendente musiche e canti del Vallo di Diano con Valentina Mastrangelo, soprano; Antonio Cimino, flauto; Cosimo Lingardo, contrabbasso; Sergio Sorrentino, chitarra battente. Di questo lavoro ha curato gli arrangiamenti e la grafica.
"Jesce Sole" invece è un lavoro di ricerca condotto sugli arrangiamenti di brani della tradizione musicale napoletana di Pino Racioppi, qui riproposti per soprano e chitarra. Il Cd vede protagonisti il soprano Valentina Mastrangelo e Francesco Langone alla chitarra.
Interessato alle nuove tecnologie applicate alla musica ha tenuto diversi corsi di formazione per conto di Enti Pubblici sulla scrittura musicale computerizzata e sulle applicazioni multimediali.
Nel 2013 ha conseguito il Diploma Universitario di Perfezionamento in "Didattica assistita dalle nuove tecnologie" presso il Politecnico di Milano.
Collabora alla direzione artistica dell'Associazione "Amici della Musica del Lagonegrese", ente attivo da più di un quarantennio nella produzione e promozione di eventi culturali nel territorio della Basilicata e della Campania. Fra le attività di spicco del sodalizio l'organizzazione del "Festival Internazionale della Chitarra" di Lagonegro giunto alla XXXV edizione.
E’ docente di chitarra e musica d'insieme nelle Scuole Medie ad indirizzo Musicale e nei Licei Musicali.
Inizia da autodidatta lo studio della chitarra e parallelamente segue le lezioni di solfeggio del maestro Alfredo Cece compositore e docente al Conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli.
Gli studi chitarristici proseguono sotto la guida di Renato Castaldo fino al compimento inferiore conseguito presso il conservatorio di Salerno.
Alla fine degli anni ottanta l'incontro con Pino Racioppi che lo introduce ai principi della nascente scuola chitarristica di Angelo Gilardino. Presso la scuola di chitarra di Lagonegro continua gli studi di chitarra fino al diploma, conseguito presso il Conservatorio Statale di Vibo Valentia. E proprio a Lagonegro, durante le edizioni del “Festival Internazionale della Chitarra”, ha la possibilità di seguire master classes di importanti musicisti quali Angelo Gilardino, Dusan Bogdanovic, Ruggero Chiesa, Luigi Biscaldi, Pietro Condorelli, Henry Brown, Maurizio Colonna, Frank Gambale.
Alla fine degli anni ottanta frequenta i corsi di Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo (DAMS), presso l'Università di Bologna, sostenendo con profitto gli esami di discipline musicali tenuti da illustri musicisti e studiosi, allora docenti presso l'Ateneo bolognese, come Aldo Clementi, Roberto Leydi, Renato Di Benedetto, Francesco Alberto Gallo, Lorenzo Bianconi, Gino Stefani, Loris Azzaroni.
Consegue la Laurea di II livello in “Musica, scienza e tecnologie del suono” presso il Politecnico “Scientia et Ars” di Vibo Valentia con il massimo dei voti e una tesi sulle musiche del ‘700 ritrovate nell’Archivio Carrano” di Teggiano.
La sua attività concertistica è dedicata soprattutto allo studio e diffusione della musica da camera con chitarra.
Sono svariate le formazioni con cui si esibisce in numerosi concerti in Italia e all'estero.
Di volta in volta la chitarra dialoga con flauto, violino, voce, clarinetto, mandolino, viola, sax, pianoforte, chitarra battente, duo e trio di chitarre, quartetto d'archi, orchestra.
Interessato alla musica tradizionale, ha militato in diversi gruppi di musica popolare e folclorica partecipando ad importanti Festival internazionali.
E’ stato attivo componente dello staff di ricercatori che, per conto dell’associazione “Amici della Musica del Lagonegrese”, ha svolto un’esteso studio sulle tradizioni musicali della Basilicata e del Cilento ‐ Vallo di Diano producendo una serie di pubblicazioni di carattere etnomusicologico, di questi lavori ha curato la ricerca e trascrizione musicale, il progetto grafico e il lavoro di prestampa.
Nel 2004 ha fondato, insieme al Maestro Antonio Cimino, il "Centro Studi Musicali del Vallo di Diano", centro di ricerca, didattica e produzione musicale. Attualmente ricopre la carica di presidente.
Il lavoro di ricerca iniziato nell’ambito di questo sodalizio è sfociato nella realizzazione di diversi lavori editoriali e discografici:
“Musica a Palazzo Carrano”, trascrizione in notazione e riproduzione fotografica degli originali da un manoscritto settecentesco ritrovato nell’archivio della famiglia Carrano di Teggiano e con il flautista Antonio Cimino ne ha registrato una selezione nel CD dal titolo “Ariantiche”, del citato lavoro ha curato, oltre all’esecuzione musicale, il progetto grafico, la ripresa e l’editing sonoro.
“Musica nei salotti del Vallo di Diano”, registrazione di musiche originali di Enrico Sebastiani ritrovate nell’archivio della famiglia De Vita di San Rufo e risalenti alla fine dell‘800. Il lavoro è stato realizzato con la collaborazione di Antonio Cimino al flauto e Cosimo Lingardo al Contrabbasso.
“Suoni da una terra antica”, lavoro comprendente musiche e canti del Vallo di Diano con Valentina Mastrangelo, soprano; Antonio Cimino, flauto; Cosimo Lingardo, contrabbasso; Sergio Sorrentino, chitarra battente. Di questo lavoro ha curato gli arrangiamenti e la grafica.
"Jesce Sole" invece è un lavoro di ricerca condotto sugli arrangiamenti di brani della tradizione musicale napoletana di Pino Racioppi, qui riproposti per soprano e chitarra. Il Cd vede protagonisti il soprano Valentina Mastrangelo e Francesco Langone alla chitarra.
Interessato alle nuove tecnologie applicate alla musica ha tenuto diversi corsi di formazione per conto di Enti Pubblici sulla scrittura musicale computerizzata e sulle applicazioni multimediali.
Nel 2013 ha conseguito il Diploma Universitario di Perfezionamento in "Didattica assistita dalle nuove tecnologie" presso il Politecnico di Milano.
Collabora alla direzione artistica dell'Associazione "Amici della Musica del Lagonegrese", ente attivo da più di un quarantennio nella produzione e promozione di eventi culturali nel territorio della Basilicata e della Campania. Fra le attività di spicco del sodalizio l'organizzazione del "Festival Internazionale della Chitarra" di Lagonegro giunto alla XXXV edizione.
E’ docente di chitarra e musica d'insieme nelle Scuole Medie ad indirizzo Musicale e nei Licei Musicali.
BIOGRAFIA